Debbie
Harry è stata il fulcro del gruppo Blondie negli anni Settanta. Il seducente
look biondo platino della Harry, lo stile musicale creativo e
di umorismo pungente, lanciarono i Blondie verso la popolarità. Nata in
Florida, Deborah Harry venne adottata all'età di circa tre mesi da Richard e
Catherine Harry. Venne allevata in New Jersey, e descrivendosi come teenager
disse di sé stessa "Vestivo in nero tutti i giorni e fingevo di essere una
dura" (citato nel numero del 12 Novembre 1977 di Juke Magazine). Trascorse
la maggior parte degli anni tra i venti e i trenta facendo lavori occasionali,
incluso, segretaria, cameriera in cocktail bar e coniglietta di Playboy e ha
fatto parte della cerchia che ruotava attorno a Warhol al club "Max's".
La prima possibilità in campo musicale per Deborah arrivò quando registrò
come corista "The Wind in the Willows" di una piccola folk band.
Nell'ottobre
1973, Deborah Harry iniziò una relazione musicale e sentimentale con Chris
Stein. Dopo aver bazzicato nel luogo di nascita del punk, il C.B.G.B. Club, ed
aver provato a formare una band (uno di questi tentativi fu "The Stilettoes"),
Deborah e Chris formarono i Blondie. Debbie disse di aver avuto l'idea dalle
urla sconce di camionisti di passaggio "Avanti bionda, fatti fottere!"
I
Blondie si fecero strada a fatica per molti anni, ma verso la fine del 1977
"Denis" raggiunse la posizione numero due nelle classifiche inglesi.
Cantando con un costume strappato e tacchi alti, Debbie Harry adottò le pose
seduttive delle bionde platino dei tempi moderni, diventando il punto
d'interesse dell'attenzione dei media, divenendo un'icona pop e riuscendo a
controbilanciare questo con la giusta dose di autoironia. "Heart of Glass"
è stato il primo successo mondiale dei Blondie, primo in classifica sia in
America che in Gran Bretagna. I Blondie hanno collezionato numerosi successi
piazzatisi al primo posto, tra cui "Heart of Glass", "Call
Me", "The Tide is High", e "Rapture" (il primo brano
rap ad avere successo commerciale). Fama e successo portarono Deborah Harry
sotto le luci della ribalta, causando tensioni che portarono il gruppo allo
scioglimento nel 1984. Deborah Harry come star aveva reso i Blondie il gruppo
New Wave di maggior successo negli anni settanta.
La
sua successiva carriera solista dapprima faticò. Il primo album solista di
Debbie Harry "Koo Koo", in cui è incluso il singolo "Backfired",
non raggiunse l'atteso successo sia dal punto di vista commerciale che della
critica, anche se è uno degli album favoriti per le sue schiere di fan.
Successivamente,
Debbie Harry si prese una pausa di quattro anni tra la pubblicazione di "Koo
Koo" e la sua seconda fatica da solista "Rockbird", per curare
Chris Stein seriamente ammalato. Con "Rockbird", Debbie andò molto
meglio, raggiungendo il secondo posto in Gran Bretagna ed il primo in Australia,
con il brano decisamente sexy "French Kissin' in the USA", ma l'album
non sfondò in America. Debbie si ritirò ancora dalla vita pubblica,
pubblicando solo un singolo occasionale, "Liar Liar" che rimane uno
dei brani più memorabili.
Nel
1989, Deborah Harry ritorna con il seduttivo "Def Dumb and Blonde".
Pubblicato ora con il nome Deborah Harry, l'album era un insieme eclettico di
generi musicali. Prodotto da Mike Chapman (ex-produttore dei Blondie), l'album
segna il ritorno alle basi di Deborah Harry. Suoni diversi, buon senso
dell'humour, retro punk, evitando però sentimentalismi retro, ma soprattutto
divertente e godibile. Il singolo di successo in Gran Bretagna fu "I Want
that Man", l'album si piazzò bene in classifica anche negli USA, divenne
disco di platino in Australia e fu seguito da un tour mondiale. Nel 1990 registrò
con Iggy Pop (ciò che doveva divenire un classico) "Well Did You Evah"
per l'album "Red Hot and Blue".
Dopo
un'altra pausa nella sua vita artistica, Deborah Harry uscì nel 1993 con "Debravation".
Un album con sperimentazioni di vari generi, che riunì
ancora molta energia. "I Can See Clearly" prodotto da Arthur
Baker ha un sound disco seducente, e la voce di Deborah è delicata e attraente
come mai prima. "Rain", "Standing in my Way", e "Stability"
sono i migliori brani che abbia mai composto. Le sue recenti pubblicazioni
includono "No Talking Just Head" registrato con i Talking Heads per la
colonna sonora di "Virtuosity", un brano molto orecchiabile.
Deborah
Harry è anche attrice, è apparsa in "Union City" (1979), "Videodrome"
(1983), "Hairspray" (1986), "Drop Dead Rock" (1995) e
recentemente ha avuto un ruolo di primo piano in "Heavy" (fine 1995).
Continua ad essere attiva come artista, esibendosi e facendo tour con i Jazz
Passengers, esibizioni soliste e spettacoli di beneficenza. Alla fine del 1996,
il talento vocale di Deborah Harry è stato utilizzato in 9 brani dell'albume
dei Jazz Passengers "Individually Twisted". Ha anche avuto tempo per
cantare con il gruppo Groove Thing nel singolo "Command & Obey".
Dal
1998 gran parte del suo tempo è impegnato con tour e registrazioni con il
ricostituito gruppo dei Blondie.